Pagani Utopia Roadster, toccare il cielo con un dito non è mai stato così semplice

Come Zonda e Huayra, anche la meravigliosa Pagani Utopia arriva in una splendida versione en plein air: la Roadster.
Le linee sinuose ed eleganti della nuova arrivata sono state studiate in galleria del vento per un'aerodinamica ottimale senza appendici esterne. L'hard top, pensato per proteggere l'abitacolo, ha un design unico e può essere facilmente applicato quando la capote (in tela) non è sufficiente.
L'uso estensivo della fibra di carbonio e di materiali ultraleggeri e compositi ha poi permesso di contenere il peso della Roadster in soli 1.280 kg (lo stesso della Utopia).
Gli interni, come da tradizione Pagani, utilizzano materiali di primissimo ordine, confermando lo sfrenato lusso e l'attenzione maniacale ai dettagli tipici dell'atelier di San Cesario sul Panaro. Da segnalare, in primis, il bellissimo volante, realizzato a partire da un blocco metallico di 43 kg, ridotto infine a una componente di appena 1,6 kg.

Tra i due sedili spicca la leva del cambio manuale a sette rapporti, realizzato in collaborazione con l'inglese Xtrac. I meccanismi (a vista) trasmettono la potenza alle ruote posteriori, che hanno il compito di trasferire sull'asfalto l'enorme potenza del V12 biturbo da 6.0 litri di origine AMG, assemblato a mano da un unico tecnico artigiano.

Il motore, ricordiamo, eroga 864 cavalli a 6.000 giri e una coppia di 1.100 Nm tra i 2.800 e i 5.900 giri. Per domare tale potenza, la Utopia Roadster è equipaggiata con pneumatici specifici Pirelli P Zero Corsa, o opzionalmente P Zero Trofeo RS, dotati di tecnologia Pirelli Cyber Tyre2 che, tramite sensori, inviano dati ai sistemi di controllo della stabilità. I cerchi, da 21 pollici all'anteriore e da 22 al posteriore, nascondono imponenti dischi freno carboceramici Brembo da 410 e 390 mm.
Appena 130 gli esemplari previsti, con un prezzo di partenza di 3,1 milioni di euro (tasse e personalizzazioni escluse).
